"Breakfast at Tiffany's"
"Audrey Hepburn non poteva certo saperlo,anzi se qualcuno glielo avesse preannunciato,sicuramente ne avrebbe riso,ma lei e quanti realizzarono"Colazione da Tiffany" stavano per realizzare una
rivoluzione.
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Sullo sfondo di un'America intrappolata ancora nel perbenismo degli anni 50 , ma già tesa verso lo spirito ribelle di Woodstok,
Sam Wasson racconta la storia di un film,la storia di una donna e la storia di un'epoca. |
Alle cinque del mattino del due ottobre 1960,Holly Golightly,cammina per la Quinta Strada,in una New York deserta,con gli occhiali da sole scuri e un vestito di Givenchy,destinato a diventare leggendario:è così che inizia "Colazione da Tiffany" ed è con questa scena che si apre una nuova era,per la socetà americana e non solo.
Sam Wasson racconta la nascita,la realizzazione e le conseguenze di un film unico.
Svela le avventure roccambolesche che sceneggiatori, regista,attori e produttori hanno dovuto affrontare per portare a termine una lavorazione piena di imprevisti;i trucchi messi in atto per passare illesi (o quasi) tra le maglie della censura e le intuizioni geniali che hanno permesso al film di superare un'accoglienza diffidente ,di fare breccia nel cuore degli spettatori e di diventare un vero classico.
Tutto parte dalla storia di una giovane una comparsa che diventò un'icona di stile :Audrey Hepburn,con la sua grazia riesce a riesce a guadagnarsi la fiducia di un pubblico eterogeneo e a conquistare mariti ,mogli,genitori e figli.
Nel momento in cui la società si sente soffocata nei vecchi panni del primo dopoguerra e scalpita aspettando un cambiamento,Audrey e "Colazione da Tiffany",propongono un cinema diverso,,una moda nuova e uno stile di vita libero da polverosi moralismi.(e in cui il sesso non è più ne un tabù ne una condanna).
