Accadono cose che sono come domande....
passa un minuto,oppure anni,
e poi la vita ti risponde.(A.Barrico)
Some things in life are like questions.
Minutes or even years pass by and then life gives you the answer.
Nella casetta dal portoncino rosso, Antonella e le amiche chiacchierano di "bellezza". Bellezza ....in ogni senso possibile. Bellezza;essere o apparire.La Bellezza del potere.La Bellezza di avere una voce.La Bellezza del riso e del pianto.La Bellezza come mestiere.la Bellezza della scienza.La Bellezza del sublime.Esperienze di Bellezza. Estetica del corpo,l'ambiente che ci circonda ma sopratutto bellezza interiore. Un bacio di ben venuto anche a te...entra .. caffe' e muffins ti aspettano!
lunedì 5 maggio 2014
ADORABILE JOSEPHINE
"Adorabile Josèphine,
spero di tenerti tra le braccia....
quanto prima,quando spargerò su di te
milioni di baci brucianti
come il sole dell'equatore"
(da una lettera di Napoleone Bonaparte a Josephine)
E dopo ,l'odore di Parigi.
L'odore del sangue,della rivoluzione,il convento dei Carmelitani dove era stata rinchiusa in attesa della ghigliottina..
La sua vita avrebbe potuto finire là..la sua bella testa rotolare in un cesto.
Si era salvata,da lì era nata Josèphine,vedova Beauharnais.
Farò di tutto ...
perchè il mio giardino alla Malmaison
sia il più bello di tutta l'Europa.
spero di tenerti tra le braccia....
quanto prima,quando spargerò su di te
milioni di baci brucianti
come il sole dell'equatore"
(da una lettera di Napoleone Bonaparte a Josephine)
Vestita di bianco. Come sempre. Un abito lieve ,di mussolina,quasi trasparente. Ai piedi,sandali d'oro,da schiava. E tra i capelli... rose,pallide ad incorniciarle il viso. |
Il loro profumo la inebria,la stordisce. Una consolazione,ora che ha perduto tutto. Il potere,la corona d'imperatrice. Ripudiata per la ragion di Stato. Perchè non poteva assicurare un erede. |
Strazio di un divorzio mal tollerato perfino da lui,Bonaparte. |
A passo lento Josèphine si avvia fra i viali imponenti. La sua vita infondo è scandita da profumi. Aroma di zucchero,portato dal vento di Fort Royal,nei Caraibi,dov'era nata. |
L'odore del sangue,della rivoluzione,il convento dei Carmelitani dove era stata rinchiusa in attesa della ghigliottina..
La sua vita avrebbe potuto finire là..la sua bella testa rotolare in un cesto.
Si era salvata,da lì era nata Josèphine,vedova Beauharnais.
Dell'amore ne aveva fatto un'arte. Rifulgeva Josèphine in quei lugubri balli che venivano dati in una Parigi esausta,stanita,dissanguata dopo il terrore. |
Ogni tanto succede. Che lui ,l'imperatore,sposato con quell'insulsa principessa austriaca,prenda il cavallo e vada da lei,lì alla Malmaison. |
E' un ritornare a casa,tra le braccia amate,un ripercorrere mentalmente quella strada fulminea,sfolgorante,fatta insieme a lei. Josèphine. Il suo amuleto. |
Nessuno può capirlo. Nessuno potrà mai amarlo come lei. Entrambi nati in un'isola,arrivati dal mare,abbagliati da Parigi,decisi a conquistarla, |
Un vento lieve scompiglia i riccioli sfavillanti. Josèphine sorride. In lontananza,ne è sicura,si sente il rumore di un cavallo lanciato al galoppo. |
Farò di tutto ...
perchè il mio giardino alla Malmaison
sia il più bello di tutta l'Europa.
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