mercoledì 20 novembre 2013

PENSIERINO DEL GIORNO

         Non conosciamo mai la nostra altezza 
         finchè non siamo chiamati ad alzarci.
E se siamo fedeli al nostro compito arriva al cielo la nostra statura.

L'eroismo che allora recitiamo sarebbe quotidiano,se noi stessi non c'incurvassimo di centimetri e centimetri per paura di essere re.

 (Emily Dickinson)

MA COME FANNO???










               Ma come fanno le francesi 

               a essere sempre così chic?




                             Senza sforzo.
                      Solo con un trench, 
               un abituccio nero e poco più.
Ah,le  francesi,beate loro - anzi le parigine,soprattutto le parigine - perchè hanno quel certo non so che di eleganza,sfrontataggine e fascino che le rende uniche ,sexy,meravigliose,anche se indossano solo un paio di jeans.



Un segreto che a quanto pare è tutto scritto nel Dna,si respira con l'aria di Parigi, s'impara camminando per le strade.


Provate a dirlo in francese ...
ed è subito un'altra cosa:
quel  
"
je ne sais quoi "
di cui non si può far altro che innamorarsi.





Anche gli uomini parigini hanno quel meraviglioso  je ne sais quoi ...
Avete mai notato come si annodano la sciarpa,in modo svogliato ma super chic?
Un'occhiata ed è colpo di fulmine,anzi 
coup de foudre.


 A proposito di maschi:
"Nessun uomo ti farà sentire protetta e al sicuro come un cappotto di cachemire e un paio di occhiali neri"
Lo disse  Coco Chanel,che di chic se ne intendeva :l'aveva inventato lei.




 In tempo di recessione, il cappotto di cachemire è un miraggio,ma un paio di occhiali neri no:ed esattamente questo è lo chic simple.


 Com'è che le parigine sanno istantaneamente qual è l'accessorio perfetto e quello che rovina il look?
Come si fa a capire se quello stiletto rosso è ironico ed elegante al punto giusto; o è meglio invece una ballerina ?
Lo so lo so innervosiscono queste francesi così chic senza sforzo.
Ma ora un libro ci può aiutare,,quello charme indescrivibile:Stile  parigino,di Isabelle e Frèdèrique Veysset.
E,oltre a raccontarlo,cerca di destrutturarlo,scomporlo in scarpe,borse,trucchi da guardaroba.
Obbiettivo finale:copiarlo.


Certo,l'ideale sarebbe fare una prova di stile camminando per i boulevard,oppure ordinando une "coupe de champagne "(puah! a me non piace nemmeno! va beh  berrò qualcos'altro!è si carissime...mi dispiace per voi ma il mio volo è prenotato e   fra pochi giorni  sarò  a Paris naturalmente con banda al seguito...)
 in un bistrot....



 Quindi ...un bacione a tutte e...






per il momento prendiamo appunti
 

 un grande bacio a tutte voi...




                               Antonella





(testo preso in parte da Gioia 16/11/2013)